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mercoledì 30 giugno 2010

Interpellanza con risposta urgente

Al Sindaco di Positano
Al responsabile Area Servizi Ambientali


Premesso che a causa dell’inquinamento superficiale di questi giorni la qualità del nostro mare è tale da non permettere di fare il bagno.
Considerato che a venti giorni dalla conclusione della gara d’appalto per la pulizia del mare e del servizio di prelievo dei rifiuti dai natanti in rada la ditta aggiudicataria non ha ancora iniziato il servizio, con un notevole danno all’immagine turistica della nostra città.
Considerato che all’atto della partecipazione della gara la ditta doveva già essere in possesso delle attrezzature per poter svolgere il servizio.
I Consiglieri di Minoranza chiedono come mai non è stato ancora attivato il servizio e se esistono le condizioni per l’annullamento della gara.

Positano 30/06/2010 Il Capogruppo
Domenico Marrone

venerdì 25 giugno 2010

Al Mare con il “pass” Il Lido Positano lo gestirà la società Incanto

L’amministrazione comunale ha pubblicato la delibera per l’istituzione del discusso “Lido Positano”.
Centoquarantaquattro lettini disposti in dodici file verranno gestiti dalla società Incanto. La stessa società avrà facoltà di noleggiarne non più del 20 per cento ai turisti ad un prezzo massimo di 10 euro per lettino e ombrellone; i restanti centoquindici lettini verranno dati ai residenti fino ad esaurimento dei posti. Nel caso un residente non dovesse trovare posto potrà tornare il giorno successivo ed avrà la priorità perché il suo nome verrà appuntato su un apposito registro (! )
Non dunque il comune direttamente con tariffe agevolate per i residenti, non una società o una cooperativa di giovani, ma una società già titolare di concessione.
Il Comune spenderà per l’allestimento della spiaggia, tra steccati, docce e fioriere undicimila euro che dovrebbero essere compensati dalle entrate previste dal noleggio ai non residenti. Nessuna convenzione è stata stipulata con la società che gestirà del servizio.
Appare chiaro come l’amministrazione comunale, con la scusa della spiaggia ai residenti, realizzi la privatizzazione di un bel pezzo di spiaggia libera senza nessuna gara d’appalto.
Non ci piacciono gli steccati, qualsiasi realtà tendano a separare. Sanno di razzismo e demarcazione di una diversità.
Noi avevamo espresso in più occasioni la nostra contrarietà a questo progetto che fin dalla sua ideazione presentava tutta la sua ingannevole benevolenza.
Ma ora,con la esplicitazione della sua sostanza e delle sue modalità di gestione, questa contrarietà ne esce rafforzata.
Il Gruppo Consiliare di Minoranza

giovedì 24 giugno 2010

L’amministrazione del (dis)fare

E’ ormai di moda definirsi “uomini del fare” e i nuovi amministratori, al passo coi tempi, si definiscono anch’essi tali. Ma gli ultimi provvedimenti presi li contraddicono clamorosamente ed appaiono più uomini del ‘disfare’ che del fare. Maggiormente dediti a demolire che a costruire. Dal programma delle opere pubbliche approntato dalla precedente amministrazione, hanno eliminato, con notevole disinvoltura, la realizzazione dei parcheggi esterni il cui progetto è stato premiato per la qualità dall’Urban Promo che valuta le migliori idee in campo urbanistico. E con la stessa disinvoltura ideano una spiaggia libera con (forse) un lettino e un ombrellone, ad uso esclusivo dei residenti, dalla quale saranno evidentemente esclusi quanti a Positano lavorano, o che dei Positanesi sono ospiti o parenti, ma tuttavia sprovvisti di certificato di residenza. Un provvedimento questo che è finito su molti giornali stigmatizzato come il nuovo Apartheid; un’iniziativa di sapore leghista e separatista che tradisce la storica vocazione all’accoglienza che ha sempre contraddistinto il nostro paese. Chissà se in futuro ai nuovi amministratori non venga in mente di disporre sui pulmini interni posti seduti per i residenti e in piedi per i turisti E’ stata anche annunciata l’apertura, in soli 70 giorni, di un bagno pubblico a Montepertuso. Ma hanno ‘dimenticato’ di precisare che il progetto era stato già avviato dalla precedente amministrazione. E pare non finisca qui, cambiamenti anche negli uffici comunali: passano da sette a otto i Responsabili delle Aree con un nuovo aumento di spesa e compiendo una vera e propria frantumazione delle competenze urbanistiche divise ora in tre settori. Per non parlare della grande confusione e dei disservizi che ne conseguiranno. Si attendono i provvedimenti per la mobilità interna: a chi affidare le diverse aree tecniche e quale personale trasferire. Queste decisioni sono ancora una volta dettate non dal miglioramento dell’ efficienza della macchina comunale, ma solo dall’intenzione di saldare qualche altro debito elettorale. Sull’Ufficio Urbanistico, riorganizzato e reso funzionante ed efficiente dalla precedente amministrazione, arriva ora il colpo di spugna dei nuovi amministratori dell’Alba della libertà, con i loro pseudo - consulenti e portatori di conflitti d’interessi. Ai cittadini di Positano offrono giochini sulla spiaggia. I loro giochi di potere avvengono altrove.

mercoledì 23 giugno 2010

Premiato il piano parcheggi di Positano

Premiato il progetto dei parcheggi di Positano presentato a Venezia ad Urban Promo lo scorso autunno dall'Amministrazione Marrone. Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato al Comune di Positano per il progetto di mobilità sostenibile nella sezione "Qualità delle infrastrutture e degli spazi pubblici"
Domenico Marrone

Visualizza il comunicato di Urban Promo

venerdì 18 giugno 2010

Servizio di pulizia del mare

Al Sindaco di Positano
Al responsabile dei Servizi Ambientali

Interrogazione del Gruppo di Minoranza

Il gruppo di Minoranza chiede di conoscere le ragioni del mancato inizio del servizio di pulizia del mare e degli arenili nonostante risulti già espletata la relativa gara d’appalto.
Si chiede altresì di conoscere le ragioni per le quali non si è proceduto all’immediata assegnazione del servizio di cui sopra alla ditta aggiudicataria sotto riserva di legge.
Si chiede infine di conoscere se l’impresa aggiudicataria abbia già dichiarato di essere in possesso delle attrezzature previste dal bando di gara.


Positano 17/06/2010 Il Capogruppo di Minoranza
Domenico Marrone

domenica 13 giugno 2010

I primi settanta giorni

Il sindaco e l’Amministrazione comunale hanno risposto alle critiche rivolte dalla minoranza sul provvedimento della spiaggia libera da assegnare ai residenti; provvedimento non ancora affisso all’albo, che nessuno conosce nei dettagli, ma ampiamente pubblicizzato dall’Amministrazione Comunale sugli organi di stampa. Nella risposta il Sindaco dichiara di aver realizzato in questi 70 giorni più di quanto fatto nei cinque anni dalla precedente Amministrazione. Forse sarà stato la conseguenza del caldo di questi giorni ad aver indotto il Sindaco a dire banalità del genere, in questi settanta giorni i cittadini di Positano hanno visto solo nomine di pseudo consulenti, l’insabbiamento del piano parcheggi, qualche vaso di fiori messo in giro, l’emissione di ordinanze in gran parte già esistenti e null’altro.
Il Capogruppo di Minoranza
Domenico Marrone

Non sanno che fare e si inventano il Lido Positano

Una discutibile delibera varata dalla Giunta De Lucia ed ispirata dall’assessore al demanio Giuseppe Guida prevede di riservare un pezzo della già misera spiaggia libera ai residenti, un provvedimento che ha già prodotto danni all’immagine della nostra città per le critiche apparse sugli organi di stampa nazionali. Un provvedimento dal sapore settario la cui gestione comporterà non pochi problemi; ci chiediamo cosa succederà se un cittadino di Positano si recherà in spiaggia con un amico o un parente non residente o quando arriverà una famiglia numerosa e non ci sarà posto per tutti. Prendersi cura dei propri cittadini significa anche non esporli al ridicolo. Positano si è sempre distinta come luogo di accoglienza e ospitalità, questo provvedimento dal sapore populista, dimostra da quali valori questa amministrazione è ispirata. Se si vuole il turismo di qualità occorre adoperarsi per contingentare gli arrivi non a discriminare . Il gruppo di minoranza invita il Sindaco a ritirare questo provvedimento e pensare alle cose serie anziché vendere fumo.
Il Gruppo di Minoranza