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giovedì 31 marzo 2011

L'indecoroso cantiere dei lavori alla Casa Comunale


Questa sarà la cartolina che Positano offrirà a quanti raggiungeranno la prossima estate la nostra città. Nessuno tra gli amministratori si accorge di tanto degrado,  tanto da richiedere all'impresa esecutrice dei lavori l'immediata sostituzione di questa fatiscente recinzione con una più decorosa.

mercoledì 23 marzo 2011

Le donne escluse dal governo del paese

Il testo della dichiarazione del Sindaco rilasciato a Positanonews.

Crediamo fermamente che le donne costituiscono il motore della nostra società - dice il sindaco di Positano Michele De Lucia -. E’ grazie a loro e al ruolo che faticosamente si sono ritagliate in tutti gli ambiti professionali che Positano vanta oggi nuove genialità impegnate nei più disparati settori. Numerosi eventi e momenti di confronto animeranno l’intera kermesse e vedranno come protagoniste alcune tra le professioniste positanesi che più si sono contraddistinte realizzandosi in ogni campo. Uno degli obiettivi che ci siamo prefissati fin dall’inizio della nostra attività amministrativa è quello di valorizzare l’intero mondo femminile, con lo scopo di dare sempre più spazio a quelle peculiarità, quali la sensibilità, la caparbietà, la perspicacia, la lungimiranza, la profonda intelligenza, la grande capacità di concretizzare le più brillanti idee e l’enorme voglia di fare, che solo loro sanno portare in qualsiasi contesto si impegnino. Un omaggio dunque a tutte le donne che con la loro infaticabile energia tanto rendono al nostro paese, superando non poche difficoltà date dagli innumerevoli ruoli che quotidianamente sono chiamate a rivestire.”

Il Sindaco che crede talmente nel valore delle donne Positanesi, che non ha ritenuto nessuna di loro all’altezza per far parte della sua Giunta . Evidentemente posssono fare tutto tranne la politica che viene esclusa “dagli innumerevoli ruoli che le donne sono chiamate a rivestire” quelli restano solo ad esclusivo appannaggio degli uomini. Anche in questo Positano è tornata indietro.

L’Alba della Libertà e la poca democrazia

L’attuale maggioranza  al Comune di Positano aveva scelto un impegnativo motto elettorale “Alba della Libertà” , ma  ora con il suo comportamento politico, sta dimostrando di essere molto lontana dal significato di quelle parole.  Il gruppo di minoranza aveva  richiesto la convocazione di un  Consiglio Comunale raccogliendo le cinque firme necessarie per discutere il contenuto di una mozione riguardante la posizione di incompatibilità del consulente del Sindaco in materia Urbanistica.  Come da regolamento,  il Consiglio Comunale doveva essere convocato entro trenta giorni, ma l’istanza del Gruppo di Minoranza è rimasta disattesa.   Le commissioni consiliari altro importante strumento di partecipazione democratica, ad un anno dall’elezioni non sono state ancora istituite e temiamo che mai lo saranno.  Ed infine dal primo gennaio di quest’anno i Comuni sono obbligati a pubblicare on-line gli atti deliberativi, ma il comune di Positano non sì è ancora dotato di un regolamento che stabilisce le modalità per la pubblicazione dei documenti. Un’ comportamento  omissivo e arrogante ,  che mira a soffocare  le opposizioni ,  a sottrarsi dal confronto politico, a non tenere informata la cittadinanza.  Sarebbe più giusto chiamarla  “Alba dell'illibertà”.

martedì 22 marzo 2011

L’amministrazione De Lucia tra bugie e fallimenti

Ad un anno dall’elezione dell’Amministrazione De Lucia, è sotto gli occhi di tutti il suo fallimento. Pressappochismo, sprechi, mancanza di idee e di progetti, clientelismo, questione morale, sono il prodotto di quest’anno di amministrazione.
Le dimissioni del consulente Michele Cinque sono solo l’ultimo atto in ordine di tempo che dimostrano come il loro patto elettorale sia miseramente naufragato.
Che il Sindaco e il Geometra sarebbero arrivati alla rottura era facilmente intuibile l’unica incognita era in quanto tempo ciò accadesse.
Il Sindaco, in evidentemente difficoltà , per distrarre l’attenzione da tutte le tegole che gli sono cadute in testa: prima Catenacci, poi De rosa, ora il geometra Cinque, attacca l’operato della precedente amministrazione mistificando i fatti.
Siamo quindi costretti a fare alcune precisazioni.
Avevamo lasciato un servizio NU in piena efficienza, con i conti in ordine con la raccolta differenziata trovata al 18% e lasciata al 67% (non al 40%), avevamo avviato la racconta Porta a Porta e la raccolta differenziata dai natanti ancorati in rada, unico comune del Sud Italia a garantire questo servizio.
Positano era divenuta un esempio di buona amministrazione.
L’attuale Sindaco quando era assessore alla NU dal 2000 al 2003 portò il consorzio Sa2 a Positano e ora si lamenta dei servizi prestati addossando la colpa ad altri.
Il costo del servizio NU doveva essere ridotto nel 2010 con la razionalizzazione del servizio, in conseguenza della mancata partecipazione economica da parte del commissariato di governo, al contrario la spesa è cresciuta per pagare debiti elettorali, il conto che i cittadini e le imprese si apprestano a ricevere nel 2011sarà salatissimo.
Avevano promesso di realizzare l’isola ecologica in 6 mesi. Non se ne vede neppure l’ombra.
Il paese intanto rimane in uno stato di abbandono.
Questo è quanto ha prodotto l’amministrazione De Lucia in un solo anno di governo. Degli altri settori :Turismo, Urbanistica, Opere Pubbliche, Viabilità, Cultura, neanche parlarne.
L’alba della Libertà è tramontata molto presto, e con essa tutte le faraoniche promesse elettorali con le quali hanno ingannato i cittadini di Positano.

venerdì 4 marzo 2011

Mozione presentata dal Gruppo di Minoranza, il Prefetto chiede chiarimenti al Sindaco

Il Gruppo di Minoranza ha inviato al prefetto di Salerno copia della mozione presentata al Sindaco con la richiesta di revoca dell’incarico di Consulente in materia Urbanistica all’ Ing Giuseppe De Rosa.
Nella mozione si richiedeva  di iscrivere l’argomento all’ordine del giorno del Consiglio Comunale.
Il Prefetto di Salerno nella sua nota di riscontro ha chiesto al Sindaco di fornire chiarimenti.
Intanto il gruppo di Minoranza informerà il Prefetto di Salerno della mancata convocazione nei trenta giorni successivi alla presentazione della mozione, come previsto dal regolamento dei lavori del Consiglio Comunale.

Il Gruppo di Minoranza