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sabato 18 maggio 2013

Nuovo Piano Regolatore, redatto nel chiuso delle stanze?



 

Il Sindaco qualche mese fa, annunciò con toni trionfalistici che il nuovo PUC di Positano avrebbe “cambiato il Paese”.
A sette mesi dalla firma della convenzione, nulla si sa del nuovo PUC, nessuna  fase di ascolto della cittadinanza  è stata avviata, nessun incontro con i cittadini, nessun  incontro con i tecnici, nessun documento di indirizzo votato dal Consiglio Comunale
Sul più importante strumento di programmazione urbanistica e di sviluppo economico del paese è calato un sinistro silenzio.
Il PUC dovrà  essere approvato entro fine anno, 18 mesi dopo l’approvazione da parte della Provincia di Salerno del PTCP, i comuni inadempienti a quella data verranno commissariati.
Il Comune di Positano sembra non abbia rispettato  la data di fine Gennaio per la presentazione del Piano del fabbisogno  abitativo .
La convenzione stipulata tra il Comune di Positano e  la terza Università di Roma  per le indagini preliminari, è vaga, non viene stabilito l’elenco degli elaborati da produrre , inoltre la stessa convenzione è scaduta a Gennaio, ed anche i tempi di una eventuale proroga sono trascorsi.
Vorremmo sapere, cosa è stato prodotto finora, chi è il responsabile del Procedimento, chi partecipa agli incontri in sede d’ambito per conto dell’Amministrazione Comunale.
Ai cittadini di Positano, ai tecnici, alle forze imprenditoriali, ai giovani perché questo Piano rappresenterà il futuro del nostro paese ,  lanciamo un appello : il nuovo Puc  deve essere redatto alla  luce del sole con il coinvolgimento di tutti e non nelle segrete stanze del potere come sembra stia accadendo.
Ma soprattutto è importante scongiurare il Commissariamento, per Positano sarebbe la seconda volta che accade e rappresenterebbe un’imperdonabile umiliazione.

 

mercoledì 15 maggio 2013

La Bandiera Blu tra meriti e demeriti


 

 La bandiera Blu fu conferita per la prima volta al nostro Comune nel lontano 1997.
Questo conferimento fu assegnato al nostro Comune grazie all’avvio dell’impianto di depurazione i cui lavori erano fermi da anni.
Nel 2007, grazie all’avvio della racconta differenziata “Porta a Porta” e con l’inizio del servizio di pulizia del mare e delle spiagge, Il Comune di Positano acquisì nuovi meriti per mantenere questo riconoscimento.
Abbiamo voluto ricordare tutto ciò, dopo aver letto l’intervento del Sindaco sull’ argomento e dei suoi “improbabili”  meriti in politica ambientale.
Ci chiediamo se ci fossero stati questi amministratori in quegli anni, per come hanno gestito finorail nostro paese , probabilmente non avremmo ancora né l’impianto di depurazione in funzione nè la raccolta differenziata Porta a Porta.
Restando nel tema;  tutti i Positanesi  hanno apprezzato nel giorno del passaggio del giro d’Italia la bellezza di Positano senza auto in sosta. Ognuno si è chiesto, perché non è sempre così.
La precedente Amministrazione provò a rendere Positano più vivibile , il Piano parcheggi adottato dal precedente Consiglio Comunale doveva consentire di liberare il paese dalle tante auto in sosta.
Sapete chi ha affossato l’intero progetto per accontentare le lobby amiche e costringendo i Positanesi a vivere nel caos,  nel traffico e nell’inquinamento ? Gli attuali Amministratori, quelli stessi che oggi si vantano di essere i paladini dell’ambiente.
Una ulteriore dimostrazione gli“amici” dell’ambiente la offrono mantenendo ancora  quale consulente del Sindaco in materia urbanistica un tecnico con diversi procedimenti giudiziari per reati ambientali. Tanto per essere coerenti.

Domenico Marrone
 

giovedì 9 maggio 2013

Le buche degli amministratori del " Fare"





Dicono di avere i conti in ordine, perchè allora non riparano le buche sull'asfalto un vero e proprio  pericolo soprattutto per le moto e i ciclomotori. Il tratto della strada interna, dalla Chiesa Nuova alla Piazza dei Mulini è in condizioni pietose,  ma l'amministrazione Comunale si limita ad asfaltare  il tratto di via Cristoforo Colombo, come mai?  Con i fondi dell'avanzo di amministrazione non si poteva finanziare l'intero tratto della strada interna?. Perchè si spendono soldi pubblici per lavori meno urgenti come quelli in corso da oltre un anno nella zona Pastiniello? 
L'Amministrazione del "fare" come si erano definiti, non solo hanno fallito per le  grandi opere pubbliche, non riescono neppure  a gestire l'ordinario.

martedì 7 maggio 2013

Degrado e pubblica indifferenza





Ci pervengono da diversi cittadini segnalazioni di degrado in alcune zone di Positano e la mancanza di interventi da parte dell’Amministrazione Pubblica.
Ne segnaliamo alcuni, con la speranza di un sollecito intervento da parte del Comune.
In località Monticiello a Monteprtuso , sono stati scaricati in un terreno pezzi di amianto che rappresentano un pericolo per la salute pubblica.
Sempre a Montepertuso in località Fontana Vecchia, dopo le piogge dell’inverno scorso; resta ancora fuori uso l’impianto di pubblica illuminazione, un tombino è senza copertura e il canale di scolo delle acque è completamento otturato.
Il Gruppo di Minoranza chiede al Comune  un sollecito intervento per rimuovere il pericolo per la pubblica incolumità.