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venerdì 31 gennaio 2014

SPADRONEGGIARE SENZA AMMINISTRARE


trasferimento dei bambini a Montepertuso.

Non si chiude una scuola senza che nessuno ti obbliga a farlo.

Questa decisione, dettata unicamente da una logica  di tornaconto politico, è una scelta irresponsabile che non solo non migliora l’offerta del servizio, ma crea notevoli disagi  alle famiglie di Positano e ulteriori problemi ai cittadini di Montepertuso.

 In questi quattro anni l’Amministrazione De Lucia non ha speso un solo euro per Montepertuso: nulla ha  realizzato del suo programma elettorale e ora cerca di rimediare con una scelta presa sulla testa di tante famiglie. Cosa risolverà e cosa e chi  tutelerà una decisione del genere? Ha considerato il Sindaco la difficoltà per bambini così piccoli, ancora poco abituati alla scuola, assonnati per il mattiniero risveglio, a percorrere una strada di curve e tornanti, con già tanti problemi di viabilità? E ha riflettuto per un attimo alla odissea quotidiana a cui sottoporrà le famiglie di quei bambini?

Di ben altro necessita Montepertuso: parcheggi, spazi di aggregazione, più collegamenti e servizi.

La scuola d’infanzia di Montepertuso, va difesa ad ogni costo. Se il Sindaco temeva la sua chiusura, avrebbe potuto trasformarla in una scuola comunale di eccellenza investendo nel personale educativo e in progetti,  avrebbe potuto rendere la frequenza gratuita, in modo da incentivare l’iscrizione anche dei bambini di Positano, ma questo doveva essere una libera scelta non una costrizione. Per fare questo, potevano essere utilizzate le risorse economiche del bilancio comunale che oggi spendiamo per il turismo e che invece andrebbero imputate all’ imposta di soggiorno.

La politica serve a risolvere i problemi della gente e tutelare il bene comune; questo significa amministrare..

La scuola d’infanzia pubblica di Positano fu una grande conquista ottenuta nella seconda metà degli anni novanta a costo di grandi sacrifici,  per porre fine alla mancanza di una scuola pubblica che garantisse corpo insegnante qualificato, tempo pieno,   riduzione dei costi per le famiglie, pari opportunità nelle scelte educative.

Ora,  il Sindaco e la sua Giunta vogliono  cancellare tutto ciò,  è “un sogno che si avvera”,  hanno dichiarato, meglio sarebbe stato chiamarlo incubo, perché  tale sarà per tante mamme che dovranno iscrivere i loro figli e per tante giovani coppie che intendono in futuro mettere al mondo un figlio sapendo già a quali disagi andranno incontro.

Tutto questo grazie alla miopia e alla mediocrità dei nostri amministratori.

Una decisione del genere andava discussa con i cittadini in assemblee pubbliche, coinvolgendo il Consiglio Comunale. Invece tutto è stato deciso come sempre,  nel chiuso delle stanze, con arroganza e  prepotenza.

La precedente amministrazione aveva previsto lo spostamento della scuola d’infanzia nei nuovi locali in costruzione presso la scuola Media, in un edificio finalmente senza barriere architettoniche e quindi più adatto ad ospitare bambini cosi piccoli.

Ora bisogna che tutti  i cittadini facciano sentire la propria voce di dissenso per  bloccare questa scelta e far ritornare gli amministratori sui loro passi.

Una scelta che rischia di mettere i cittadini gli uni contro gli altri,  di dividere il paese tra  Positano e Montepertuso.

E alla fine il rischio è che perderemo tutti. Ma, soprattutto, perderanno i bambini.

 

Il Gruppo di Minoranza

venerdì 10 gennaio 2014

Ancora Cemento nel Vallone dei Mulini





Non bastava la cementificazione realizzata nel Vallone dei Mulini negli anni scorsi. Il Comune di Positano autorizza  un privato a realizzare  un muro in cemento armato che pare dovrebbe avere lo scopo di consolidare una proprietà sovrastante.
Il gruppo di Minoranza ha  presentato un’interrogazione e dagli uffici fanno sapere che è tutto in regola, ma i nostri dubbi restano. Come è possibile autorizzare questa colata di cemento in un’area già devastata dalla cementificazione e ad elevato rischio idrogeologico.
Il tutto nel silenzio degli associazioni ambientaliste, forse perché questo Vallone e meno importante di altri?
Domenico Marrone
Capogruppo di Minoranza